Scheda pubblicata il 30 settembre 2023
Di: Redazione di Wikiherbalist

I polifenoli rappresentano un vasto ed eterogeneo gruppo di composti organici di origine vegetale con riconosciute attività antiossidanti, antinfiammatorie e antitumorali.
Le proprietà terapeutiche dei polifenoli sono dimostrate da studi principalmente in vitro e in vivo a dosi difficilmente raggiungibili con la normale alimentazione, per via della bassa biodisponibilità di questi composti.
Attualmente più di 8.000 strutture chimiche di polifenoli sono state identificate e riportate in letteratura. Sono suddivisi in due gruppi principali: flavonoidi e non-flavonoidi (lignani, stilbeni, acidi fenolici, metaboliti non fenolici e altri polifenoli). Questi composti sono spesso presenti nelle erbe officinali, contribuendo significativamente ai loro benefici per la salute.
Dal punto di vista chimico sono caratterizzati dalla presenza di uno o più anelli fenolici con uno o più gruppi idrossilici associati all’anello e questo li rende responsabili, insieme ad altri composti, del colore di molti frutti.
I polifenoli sono classificati in diverse categorie in base alla loro struttura chimica. Si distinguono in flavonoidi e in non-flavonoidi. I flavonoidi hanno tre anelli esatomici di cui due saldati fra di loro e includono sottogruppi come flavonoli, flavoni, isoflavoni, antocianidine e catechine, sono la classe più numerosa e studiata di polifenoli. I non-flavonoidi sono caratterizzati da uno o due anelli fenolici e rappresentati da acidi fenolici, stilbeni e lignani. Ogni classe e sottoclasse ha proprietà uniche e può essere trovata in diverse erbe officinali.
Le molecole di polifenoli presentano una biodisponibilità relativamente bassa e vengono assorbite in misura limitata dal nostro organismo. Solo una percentuale compresa tra il 5 e il 10% dei polifenoli ingeriti riesce a raggiungere il flusso sanguigno, e questo avviene dopo che sono stati ampiamente metabolizzati a livello intestinale dalla nostra microflora batterica, e a livello del fegato. Successivamente, questi composti vengono rapidamente espulsi dal corpo attraverso l’urina. Di conseguenza, i polifenoli che possiamo trovare nei fluidi corporei non sono presenti nella loro forma originale, bensì come metaboliti trasformati, quali solfati, metilati e glucuronati.
Riferimenti