Botanica
La gramigna è un’erba infestante molto comune in tutto il mondo che risulta dannosa per le coltivazioni per la rapidità con cui si sviluppa e per la difficoltà con cui si estirpa.
In realtà con il termine gramigna si identificano due specie di erbe perenni molto simili tra loro appartenenti alla stessa famiglia delle Poaceae (Graminacee), si tratta dell’Elymus repens (o Agropyron repens) e della Cynodon dactylon, quest’ultima è maggiormente nota col nome di gramigna rossa.
La specie Elymus repens ha lunghi stoloni sotterranei che favoriscono la sua crescita e diffusione. Le foglie di colore verde chiaro sono larghe 3-12 mm, piatte e pubescenti nella parte superiore, scabre ai bordi e nella parte inferiore. La struttura portante dei fiori (spiga) è lunga 5-15 cm, eretta o leggermente inclinata, e i fiori sono disposti in due file opposte (distico). Le brattee che compongono le spighette sono acuminate e aristate, ovvero presentano una piccola appendice simile a una spina.
Sebbene sia maggiormente nota come erba infestante che per i suoi usi terapeutici, la gramigna è oggetto di studi per le sue numerose proprietà fitoterapiche.



