L’ansia è uno dei disturbi psichici più comuni, e l’olio essenziale di lavanda risulta un utile rimedio per ridurla significatamente sia per inalazione che con massaggi [7].
Uno studio ha evidenziato che l’olio essenziale di lavanda può trattare la depressione e migliorare la qualità del sonno nei pazienti con disturbi d’ansia [3][4].
Studi in vivo hanno dimostrato un effetto spasmolitico su intestino, utero (nelle cavie) e apparato muscolo-scheletrico (nei ratti) [5]. Sempre in vivo, nei ratti, l’olio essenziale di lavanda, probabilmente grazie al suo effetto antiossidante, ha dimostrato un evidente potenziale cardioprotettivo [6].
L’olio essenziale di lavanda ha dimostrato anche proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, in particolare contro Pseudomonas aeruginosa, un batterio Gram-negativo tra le principali cause di infezione nei pazienti ospedalizzati immunocompromessi [8]. L’olio di lavanda, in particolare quando estratto all’inizio del periodo di fioritura, è un potente antinfiammatorio, poichè inibisce la sintesi di quattro citochine IL-6, IL-8, IL-β e TNFα, nelle cellule THP-1 [8].
La lavanda sembra inoltre avere un effetto ipotensivo, con una riduzione significativa della pressione sanguigna sistolica e diastolica [2].
Un altro studio suggerisce effetti anticancro molto promettenti, in particolare l’olio essenziale di lavanda sembra avere effetti citotossici importanti nei confronti dei linfociti del linfoma di Hodgkin[10].
Recentemente, uno studio su donne in menopausa ha dimostrato che l’olio essenziale di lavanda (80 mg al giorno per 60 giorni) ha migliorato significativamente la disfunzione sessuale, senza però influire su profilo lipidico e livelli di cortisolo [11]