Proprietà terapeutiche

  • Analgesica
  • Antibatterica
  • Antidepressiva
  • Antinfiammatoria
  • Antiossidante
  • Antivirale
  • Chemiopreventiva
  • Immunostimolante
  • Ipotensiva
  • Miorilassante

Nome scientifico

Sambucus nigra L.

Parti usate

Fiori (Sambuci flos)

Bacche

Nome comune

Sambuco

Fitochimica

Fiori: flavonoidi (derivati di quercetina e kaempferolo), acidi fenolici (acido clorogenico, caffeico, ferulico), triterpeni, steroli, olio essenziale (principalmente costituito da monoterpeni quali linalolo e citronellolo). Frutti: numerosi antocianosidi (soprattutto Cianidina-3-O-glucoside e Cianidina-3-O-sambudioside) responsabili del colore scuro, vitamine (B2, C, acido folico, biotina), minerali (magnesio e potassio), acidi grassi, zuccheri (glucosio e fruttosio), proteine.

Botanica

Il sambuco è un arbusto o piccolo albero anche se può raggiungere i 10 metri di altezza; cresce comunemente in Europa, Asia e Nord America. In Italia è molto diffuso sia in montagna (fino ai 1500 metri) che in pianura: su terreni umidi, al margine di boschi, lungo scarpate e fossi.
Le foglie del sambuco sono picciolate, opposte di un verde scuro brillante, presentano il margine dentellato e l’apice a punta;
i fiori, molto piccoli, sono di colore bianco avorio dal calice corto e campanulato, la corolla è costituita da 5 petali con un caratteristico profumo;
i frutti sono delle drupe globose (erroneamente dette “bacche”) violacee con 2/3 semi all’interno e molto succose a maturità.
Da non confondere con l’ebbio o sambuchella (Sambucus ebulus L.), pianta tossica.

Raccolta

I fiori di sambuco vengono raccolti in primavera, quando sono in piena fioritura. Le drupe vengono raccolte in estate, quando sono mature e di colore nero scuro.

Modalità d’uso

L’uso dei fiori di sambuco per il raffreddore è approvato dalla Commissione E tedesca (nuovo riferimento 1), mentre bacche, foglie e cortecce non sono state approvate dall’OMS, dall’ESCOP e dalla Commissione E tedesca.
Il sambuco si può utilizzare in varie forme, prevalentemente sotto forma di infuso o sciroppo.

  • Infuso di sambuco: si prepara immergendo 4-5 g di droga in 200 ml di acqua bollente, lasciando in infusione per almeno cinque minuti. Prima di servire l’infuso è necessario filtrare. Da assumere fino a 3 volte al giorno.
  • Sciroppo di sambuco: si prepara mettendo a macerare per circa tre giorni i fiori in acqua e limone. Per ottenere un barattolo di sciroppo occorrono una decina di fiori, 300 ml di acqua, 2-3 limoni biologici, 700 g di zucchero. Dopo la macerazione, va filtrato il contenuto e messo a bollire, a fuoco basso, per 15 minuti insieme allo zucchero. Lo sciroppo va conservato in frigo e consumato entro poche settimane.

Utilizzo tradizionale

Il sambuco (fiori e frutti) è utilizzato da secoli in cucina per realizzare dolci e succhi di frutta grazie al suo sapore dolce e delicato*; un esempio è lo sciroppo di fiori di sambuco, noto sia come bevanda rinfrescante, che come rimedio per i malanni da raffreddamento. Tuttora viene utilizzato per dare sollievo nei primi sintomi del comune raffreddore, come riporta l’European Medicines Agency (EMA) [6].
I fiori e le bacche sono utilizzati nella medicina popolare per le loro proprietà curative di tipo diaforetico durante gli stati febbrili ed emolliente delle vie aeree (dando sollievo contro la congestione nasale e contro la tosse come espettorante).
Il sambuco è inoltre diuretico, leggermente lassativo ed è utilizzato anche nel trattamento di cistiti e nevralgie.
* I fiori di sambuco sono approvati dalla Food and Drug Administration (FDA), che li riconosce generalmente sicuri (GRAS) come agenti aromatizzanti [7]

Ricerca scientifica

L’efficacia dei fiori di sambuco per il trattamento di raffreddori e influenza è confermata in letteratura scientifica [5]. Secondo uno studio recente l’assunzione di estratto di sambuco migliora significativamente i sintomi dell’influenza come febbre, dolori muscolari, tosse, congestione nasale, secrezioni di muco e mal di testa [1].
Il sambuco ha inoltre effetto antinfiammatorio, antinocicettivo e miorilassante [2]. I frutti di sambuco hanno dimostrato un significativo potenziale chemiopreventivo [3].
Uno studio molto recente ha evidenziato una potente attività antibatterica di S.nigra, specialmente contro batteri gram-positivi che avevano mostrato antibiotico resistenza [4]

Avvertenze e controindicazioni

Il sambuco è sconsigliato sotto i 12 anni, in gravidanza e in allattamento per mancanza di dati sufficienti [6]
Se assunto correttamente è generalmente sicuro.
Il consumo di bacche di sambuco crude è stato associato ad avvelenamento e ospedalizzazione negli USA [8], ma anche vomito e nausea; si raccomanda, quindi, di cuocerle per rilasciare i composti avvelenanti (sambunigrina, un glicoside cianogenetico che può rilasciare cianuro quando viene metabolizzato).
Il sambuco potrebbe influenzare l’attività di farmaci immunosoppressori perché può stimolare l’attività del sistema immunitario. Inoltre, le persone con allergie al polline di sambuco possono avere una reazione allergica.
Prima di iniziare ad assumere un prodotto naturale è sempre opportuno consultare il proprio medico curante.

Riferimenti

  1. Mahboubi, M. (2021). Sambucus nigra (black elder) as alternative treatment for cold and flu. Advances in Traditional Medicine, 21(3), 405–414.
  2. Santin JR, Benvenutti L, Broering MF, Nunes R, Goldoni FC, Patel YBK, de Souza JA, Kopp MAT, de Souza P, da Silva RCV, Pastor MVD, de Souza AB, Testoni LD, Couto AG, Bresolin TMB, Quintão NLM. Sambucus nigra: A traditional medicine effective in reducing inflammation in mice. J Ethnopharmacol. 2022 Jan 30;283:114736. doi: 10.1016/j.jep.2021.114736. Epub 2021 Oct 11. PMID: 34648899.
  3. Thole JM, Kraft TF, Sueiro LA, Kang YH, Gills JJ, Cuendet M, Pezzuto JM, Seigler DS, Lila MA. A comparative evaluation of the anticancer properties of European and American elderberry fruits. J Med Food. 2006 Winter;9(4):498-504. doi: 10.1089/jmf.2006.9.498. PMID: 17201636.
  4. Křížkovská B, Hoang L, Brdová D, Klementová K, Szemerédi N, Loučková A, Kronusová O, Spengler G, Kaštánek P, Hajšlová J, Viktorová J, Lipov J. Modulation of the bacterial virulence and resistance by well-known European medicinal herbs. J Ethnopharmacol. 2023 Apr 10;312:116484. doi: 10.1016/j.jep.2023.116484. Epub ahead of print. PMID: 37044231.
  5. Blumenthal, M., Goldberg, A., & Brinckmann, J. (2000). Herbal medicine: Expanded Commission E monographs (pp. xiii–519). American Botanical Council.
  6. European Medicines Agency. (2021). European Union herbal monograph on Sambucus nigra L., flos (revision 1).
  7. Skrzypczak-Pietraszek, E., Szopa, A., & Ekiert, H. (2020). Elderberry (Sambucus nigra L.) as a medicinal plant with a valuable health-promoting effect. Journal of Applied Research on Medicinal and Aromatic Plants, 7, 135–145.
  8. Centers for Disease Control and Prevention (CDC). (1984). Poisoning from elderberry juice—California. MMWR. Morbidity and Mortality Weekly Report, 33(13), 173–174.
© Wikiherbalist - all rights reserved - 2025
Un progetto Open Source Contribuisci