Botanica
Il ginkgo, scientificamente Ginkgo biloba, è una pianta arborea appartenente alla famiglia delle Ginkgoaceae. Si tratta di un albero di grandi dimensioni, che può raggiungere e talvolta superare i 30 metri di altezza. Ha un’elevata resistenza alla siccità e al freddo (-34°) e all’inquinamento atmosferico, è probabilmente per questa sua resilienza che è uno degli alberi più antichi del mondo, esisteva infatti già nel paleozoico 250 milioni di anni fa.
Presenta una chioma piramidale e un fusto legnoso con corteccia grigio chiaro nei giovani esemplari, che diventa più scura con l’età e bruno-argentea a tessitura fessurata negli esemplari adulti. L’albero presenta un apparato radicale profondo e ben sviluppato che gli permette di ancorarsi saldamente al terreno.
Le foglie del Ginkgo sono caduche e rappresentano una caratteristica distintiva della pianta. Sono di forma triangolare o flabellata, con una profonda incisura che divide la lamina fogliare in due lobi, dacui origina il nome “biloba”. La forma a ventaglio delle foglie è sostenuta da un sistema di nervature parallele, senza interconnessioni tra le nervature adiacenti. Le foglie sono di colore verde brillante e si sviluppano su rami corti e lunghi. In autunno assumono una vivace colorazione gialla dovuta alla presenza di xantofille.
Il Ginkgo biloba è una pianta dioica, ovvero presenta organi riproduttivi maschili e femminili su piante separate. Nonostante sia una gimnosperma, non presenta fiori veri e propri, ma produce strobili. I fiori maschili sono a forma di amento, mentre quelli femminili sono poco appariscenti e portati da peduncoli.
I frutti si sviluppano dai fiori femminili e sono rotondi, con un involucro carnoso (sarcotesta) di colore giallo-verde e un odore sgradevole a maturità. All’interno dell’involucro è presente una parte legnosa (sclerotesta) che racchiude il seme di colore giallo e legnoso. I semi del Ginkgo sono commestibili in piccole quantità dopo la torrefazione, ma l’involucro carnoso contiene sostanze irritanti e tossiche. In clima europeo, i frutti di solito non raggiungono la maturazione.



