Fitochimica
Nelle parti edibili di Malva sylvestris sono stati individuati numerosi composti bioattivi. La pianta contiene polisaccaridi, polifenoli, carotenoidi, acidi grassi essenziali (in particolare acido α-linolenico), vitamine come acido ascorbico, niacina, tocoferolo e acido folico. Sono stati inoltre identificati tannini, flavonoidi, olio essenziale, antociani (come malvina e malvidina), mucillagini, cumarine e leucocianidine. La frazione terpenica comprende diterpeni, sesquiterpeni e monoterpeni [17].
Le mucillagini sono i composti più studiati e responsabili delle proprietà lenitive, mentre flavonoidi e antociani sono associati all’attività antiossidante e antinfiammatoria. L’insieme di questi metaboliti secondari giustifica l’uso tradizionale della malva come pianta emolliente e protettiva delle mucose [16].




