Azione diuretica: Gli estratti acquosi di Sambucus nigra e Arctostaphylos uva-ursi e gli estratti idroalcolici di Orthosiphon stamineus e Hieracium pilosella sono stati testati per le loro attività diuretiche nei ratti; la valutazione farmacologica ha rivelato che determinavano un aumento del flusso di urina [6]. L’escrezione urinaria di sodio nei ratti è risultata aumentata con O. stamineus e S. nigra.
Azione antiossidante: uno studio ha evidenziato l’attività antiossidante ed il contenuto totale di fenoli e flavonoidi degli estratti di pilosella; in conclusione, questo studio indica che gli estratti ottenuti dall’intera pianta di H. pilosella L. hanno una significativa attività di eliminazione dei radicali liberi sul DPPH stabile • e sul radicale idrossile altamente reattivo [5].
Proprietà antimicrobiche e antiossidanti: uno studio ha analizzato e determinato le attività antiossidanti e antimicrobiche di diverse tinture madri (TM) contro una serie di batteri di origine alimentare e i loro componenti principali; gli estratti più efficaci sono risultati quelli appartenenti alla famiglia delle Asteraceae, in particolare Tarassacum dens leonis, Hieracium pilosella, Echinacea angustifolia ed anche Prunus cerasus della famiglia delle Rosaceae. Le attività antimicrobiche e antiossidanti osservate potrebbero essere applicate in campo farmaceutico, stabilendo un ruolo importante delle TM nella fitoterapia e nella conservazione degli alimenti, nella medicina alternativa e nelle terapie naturali [7].
L’umbrelliferone, uno dei componenti principali della pilosella, ha un potenziale come protettore contro gli effetti collaterali degli agenti antinfiammatori. È stato sintetizzato un coniugato diclofenac-umbelliferone, valutato per la sua capacità antiossidante e il potenziale nel ridurre gli effetti collaterali ulcerogeni associati all’uso del diclofenac (farmaco antinfiammatorio non steroideo noto per indurre ulcere gastriche. L’indice di attività antiulcera coniugato era basso (1,2) rispetto all’attività del diclofenac (5,1). L’attività antiossidante dell’umbelliferone e il miglioramento delle proprietà fisico-chimiche dei coniugati hanno portato alla protezione del danno gastrico [8].