La Griffonia simplicifolia è una pianta legnosa rampicante appartenente alla famiglia delle Fabaceae, originaria dell’Africa occidentale, in particolare dei territori di Ghana, Costa d’Avorio, Liberia e Togo. Cresce spontaneamente in ambienti boschivi e collinari, dove beneficia di un clima caldo e umido.
È conosciuta principalmente per i suoi semi, che rappresentano una fonte naturale di 5-idrossitriptofano (5-HTP), un precursore diretto della serotonina, neurotrasmettitore coinvolto nella regolazione dell’umore, del sonno e dell’appetito.
La griffonia presenta un sistema radicale fitto e ramificato, che le permette di ancorarsi saldamente al terreno e assorbire efficacemente i nutrienti.
Il fusto è legnoso e può raggiungere un’altezza di circa 3 metri. Presenta nodi e internodi ben distinti. Le foglie sono composte, generalmente imparipennate, con un numero variabile di foglioline a margine intero e di forma ovale o lanceolata. La disposizione lungo il fusto è alterna.
I fiori della griffonia sono ermafroditi, cioè possiedono sia organi maschili sia femminili. Di colore verde o giallo pallido, si sviluppano in infiorescenze racemose. Il calice è tubolare e la corolla formata da petali liberi. Gli stami sono numerosi, mentre il pistillo è unico con un ovario supero.
I frutti sono baccelli che contengono semi di forma ovale e colore marrone scuro. Questi semi sono particolarmente ricchi di 5-HTP e trovano impiego in erboristeria per le loro potenziali proprietà benefiche, soprattutto in relazione al benessere psicologico e al supporto del tono dell’umore.