Azione antibatterica, antivirale ed immunomodulante: i componenti dell’estratto di Pelargonium sidoides hanno dimostrato, in studi in vitro e anche alcuni studi clinici, una moderata attività antibatterica, e antivirale solo verso alcuni virus responsabili del raffreddore comune (rhinovirus e i sottotipi H1N1 e H3N2 dell’influenza A) ma anche proprietà immunomodulanti aspecifiche ed un aumento della frequenza del battito ciliare delle cellule dell’epitelio nasale [4].
Limita la propagazione di SARS-CoV-2: vari studi clinici hanno dimostrato gli effetti benefici sugli esiti clinici delle malattie respiratorie, tra cui il raffreddore comune. Dati in vitro mostrano che l’estratto standardizzato di Pelargonium sidoides (EPs® 7630) blocca l’ingresso di SARS-CoV-2.
Vari studi in vitro [3, 4] hanno confermato la funzione antivirale ed immunomodulatoria nelle cellule epiteliali umane; gli studi in vivo dovrebbero chiarire se le dosi cliniche utilizzate per gli adulti (20 mg di EPs® 7630, 3 volte al giorno) hanno proprietà antivirali dirette o agiscono indirettamente attraverso l’immunomodulazione. Poiché l’estratto è ben tollerato, l’applicazione orale immediata dopo un test positivo potrebbe aiutare a ridurre la replicazione del virus SARS-CoV-2 nella bocca e nella gola.
Trattamento alternativo pediatrico nelle infezioni delle vie respiratorie superiori (URTI): il pelargonio è una valida scelta per migliorare i sintomi come tosse secca, starnuti e alleviare la frequenza della tosse durante le URTI. Infatti, 164 pazienti con URTI sono stati randomizzati e hanno ricevuto gli estratti di radice di Pelargonium sidoides (n = 82) o un placebo corrispondente (n = 82) in singolo cieco per 7 giorni. I punteggi totali mediani di tutti i sintomi hanno mostrato una significativa tendenza al miglioramento del quadro totale nel gruppo trattato con gli estratti di radice di Pelargonium sidoides rispetto al gruppo placebo dal giorno 0 al giorno 7 [5, 6].
Riduzione della gravità dei sintomi di mal di gola e raucedine in tonsillo-faringite acuta e raffreddore comune in adulti e bambini: una meta-analisi del 2022 fornisce prove della superiorità di EPs® 7630 rispetto al placebo nel ridurre la gravità dei sintomi di “mal di gola” nei bambini con tonsillofaringite acuta e negli adulti con raffreddore comune con raucedine. I risultati suggeriscono una remissione più precoce dei sintomi e una durata della malattia ridotta grazie all’assunzione del farmaco a base di erbe. La rapida riduzione di questi sintomi debilitanti suggerisce che EPs 7630 sia una valida alternativa agli analgesici o persino agli antibiotici, un dato particolarmente importante per la gestione delle infezioni acute delle vie respiratorie in bambini e adulti [7].
Inibizione in vitro della crescita di Helicobacter pylori: l’estratto standardizzato di Pelargonium sidoides (EPs® 7630) impedisce ai batteri di attaccarsi alle membrane cellulari. In studi in vitro, è stato testato per la sua capacità di interferire con la crescita e l’adesione dell’H. pylori alle cellule epiteliali gastriche (cellule AGS). EPs® 7630 ha inibito la crescita dell’H. pylori e, in modo ancora più efficace, la sua adesione alle cellule AGS, riducendo la conta batterica del 77% a 50 μg/ml e del 91% a 100 μg/ml. Questi risultati indicano che l’efficacia del pelargonio è principalmente dovuta alla sua attività antiadesiva [8].
La combinazione di Pelargonium sidoides DC (PEL) e Lattoferrina (LAT) ha mostrato attività antinfiammatoria: nonostante la limitazione di uno studio in vitro, i dati suggeriscono che la combinazione di PEL e LAT può ridurre il rilascio di citochine pro-infiammatorie, ossidanti e crescita batterica, prevenendo molto probabilmente la chemiotassi leucocitaria con un ridotto pattern infiammatorio. I dati aprono la strada a un approccio terapeutico innovativo per disturbi correlati a infiammazione, stress ossidativo e microbi [9].